I casi più frequenti di soffocamento negli adulti sono dovuti al cibo ingerito, negli infanti e nei bambini invece questo avviene spesso a causa della loro curiosità che li porta a mettere in bocca qualsiasi oggetto.
Nella maggior parte dei casi gli episodi di soffocamento in età pediatrica avvengono alla presenza di adulti, ciò permette un rapido intervento di soccorso per liberare le vie aeree dall’ostruzione del corpo estraneo ingerito: ecco perché la prevenzione è estremamente importante in questi casi.
Un corpo estraneo può procurare un’ostruzione parziale o completa delle vie aeree.
Se l’ostruzione è parziale con sufficiente passaggio d’aria
Il paziente è in grado di tossire vigorosamente, di piangere e di parlare:
- In questa situazione dobbiamo astenerci dall’eseguire delle manovre di disostruzione;
- Tranquillizzare la persona/bambino;
- Incoraggiare la persona/bambino a tossire poiché la tosse procura un’elevata pressione nelle vie aeree spesso sufficiente ad espellere il corpo estraneo che le ha ostruite;
- Chiamare il 112 affinché si possa effettuare il trasporto in ospedali in modo sicuro;
Se l’ostruzione è completa o parziale con insufficiente passaggio di aria
la persona/bambino non tossisce, non riesce a parlare o a piangere, presenta cianosi rapidamente ingravescente (colorito bluastro del viso) e solitamente si porta le mani alla gola.
In questo caso ci troviamo di fronte ad una situazione drammatica che richiede un rapido intervento da parte degli astanti (parenti, genitori, ecc)..
È importante, appena si valuta l’insufficienza respiratoria, contattare o far contattare la Centrale Operativa 112.
Manovra di disostruzione nel paziente adulto
La procedura per disostruire le vie aeree di un adulto cosciente prevede la manovra di Heimlich.
Questa manovra può essere eseguita con paziente in piedi o seduto:
collocarsi in piedi o inginocchiato dietro la vittima, circondare i fianchi della persona con entrambe le braccia;
porre una mano appoggiata a pugno con il pollice all’interno, tra ombelico e sterno (zona epigastrica, detta “bocca dello stomaco”);
afferrare il proprio pugno con l’altra mano;
eseguire delle decise compressioni verso di sé e verso l’altro nell’addome della persona (movimento a cucchiaio).
Se la persona perde coscienza:
posizionarla su un piano rigido (sdraiata a terra)
se non è possibile notare/rimuovere il corpo estraneo si deve iniziare la sequenza del BLS con compressioni forti e vigorose al centro del torace, della profondità di almeno 5 cm.
dopo ogni minuto di BLS è necessario ispezionare il cavo orale e rimuovere se possibile il corpo estraneo, altrimenti proseguire le manovre BLS fino all’arrivo dei soccorsi.
Manovra di disostruzione nel paziente pediatrico
La tecnica necessaria per disostruire le vie aeree di un bambino cosciente prevede la manovra di Heimlich (applicabile sopra i 12 mesi di età) proprio come si dovrebbe effettuare nel paziente adulto.
La manovra di Heimlich sii può eseguire con paziente in piedi o seduto:
- Collocarsi in piedi o inginocchiati dietro il bambino e circondare i fianchi del bambino con entrambe le braccia;
- Porre una mano a pugno tra ombelico e sterno (epigastrio, detto “bocca dello stomaco”);
- Sovrapporre l’altra mano al pugno;
- Effettuare delle decise compressioni verso di sé e verso l’altro nell’addome del paziente (movimento a cucchiaio);
Se il bambino perde coscienza:
1. posizionare il paziente su un piano rigido (sdraiata a terra);
2. ispezionare il cavo orale e rimuovere, se possibile, l’eventuale corpo estraneo;
3. se non è possibile notare/rimuovere il corpo estraneo iniziare sequenza PBLS con compressioni forti e vigorose al centro del torace;
4. dopo ogni minuto di PBLS ispezionare il cavo orale e rimuovere se possibile il corpo estraneo, altrimenti proseguire PBLS fino all’arrivo dei soccorsi.
Manovra di disostruzione nel lattante (0-1 anno)
Quando l’ostruzione delle vie aeree è totale, il lattante non riesce più a piangere e il suo viso inizia a diventare cianotico (bluastro) per mancanza di ossigenazione. Il lattante, inoltre, tossisce debolmente e la respirazione difficoltosa produce un rumore acuto simile a un sibilo. Se il corpo estraneo non viene rimosso tempestivamente, la vittima perder. coscienza entro pochi minuti e, se non verrà soccorsa subito, l’arresto respiratorio evolverà inesorabilmente in arresto cardio circolatorio.
La tecnica necessaria per disostruire le vie aeree di un lattante prevede “pacche interscapolari” seguite da “compressioni toraciche esterne”.
Pacche interscapolari:
Sedersi e posizionare il paziente prono sull’avambraccio con la testa in leggera estensione e più in basso rispetto al tronco, stringendo la parte ossea della mandibola facendo attenzione a non comprimere i tessuti molli del collo. Appoggiare l’avambraccio sulla propria coscia ed applicare 5 colpi in sede interscapolare con via di fuga laterale.
Compressioni toraciche esterne:
Ruotare il piccolo paziente sul dorso, facendo attenzione a sostenergli sempre il capo.
Eseguire 5 compressioni toraciche con la stessa tecnica utilizzata per il massaggio cardiaco (due dita al centro del torace per eseguire una compressione di circa 4 cm); le compressioni devono essere vigorose e applicate con frequenza di circa 1 al secondo.
Eseguire 5 pacche interscapolari e 5 spinte toraciche fino alla risoluzione del problema o fino a quando il lattante non perde coscienza.
Se il lattante perde coscienza:
- Adagiare il paziente su un piano rigido;
- Se non è possibile notare/rimuovere il corpo estraneo iniziare le manovre del PBLS, comprimendo al centro del torace di circa 4 cm;
- Dopo ogni minuto di PBLS ispezionare il cavo orale e rimuovere se possibile il corpo estraneo, altrimenti proseguire PBLS fino all’arrivo dei soccorsi.
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