In Italia ogni anno circa 70.000 persone sono vittime di un arresto cardiaco improvviso, e circa 1/3 degli arresti cardiaci si verifica nei luoghi pubblici.
L’arresto cardiaco è una delle principali cause di morte, può colpire chiunque, ovunque e in qualsiasi momento e può essere combattuto soltanto nei primi minuti di insorgenza dello stesso praticando la rianimazione cardiopolmonare ed utilizzando il defibrillatore, che è un dispositivo semplice e sicuro.
Circa il 77% delle persone colpite da arresto cardiaco si trova in presenza di astanti ed è fondamentale che tutti imparino a riconoscere precocemente l’arresto cardiaco e ad intervenire con una rianimazione cardiopolmonare ed una defibrillazione precoce.
Ogni minuto per cui si ritarda la RCP, le possibilità di sopravvivenza scendono del 10%
Domande e risposte
Perché risulta efficace la tecnica RCP Hands Only?
“Quando un adolescente o un adulto perde improvvisamente conoscenza ed è colpito da arresto cardiaco, i suoi polmoni e il sangue contengono una quantità di ossigeno sufficiente per garantire una corretta perfusione degli organi vitali per i primi minuti, a patto che vi sia una persona in grado di eseguire compressioni toraciche nel modo corretto e con interruzioni minime per garantire l’apporto di sangue a cuore e cervello.”
La RCP Hand-Only è efficace come la RCP con ventilazioni?
“Qualsiasi tentativo di eseguire la RCP è sicuramente meglio che rimanere a guardare. La RCP HandsOnly eseguita da un soccorritore occasionale si è dimostrata efficace esattamente come la RCP con ventilazioni bocca-bocca se eseguita nei primi minuti successivi a un arresto cardiaco improvviso in ambiente extra-ospedaliero. Tuttavia, la RCP con ventilazioni può rivelarsi più efficace rispetto alla RCP Hands-Only su lattanti, bambini, adolescenti o adulti colpiti da arresto cardiaco (che non hanno perso conoscenza di fronte al soccorritore), vittime di annegamento o sovradosaggio di farmaci o che hanno perso conoscenza a causa di problemi respiratori.”
Risulta necessario apprendere le tecniche di RCP con le ventilazioni?
“La RCP è una tecnica che può essere migliorata con la pratica. L’American Heart Association consiglia sempre di frequentare un corso per RCP per esercitarsi nella pratica e acquisire maggiore abilità, ad esempio nell’eseguire compressioni toraciche di alta qualità. Le persone che hanno frequentato corsi di addestramento alla RCP hanno maggiori probabilità di eseguire compressioni toraciche di alta qualità e sono più sicuri delle proprie capacità rispetto alle persone che non si sono sottoposte ad alcun addestramento (o che non lo hanno fatto negli ultimi cinque anni). Per questo motivo Florence Information suggerisce di seguire i corsi Heartsaver® RCP AED in cui l’istruttore fornirà le giuste competenze e una serie di tecniche necessarie per salvare vite umane. “
La sezione domande e risposte è tratta integralmente dal sito:
https://international.heart.org/sites/default/files/Domande%20frequenti.pdf
Linee guida aggiornate 2020
Una Rianimazione precoce praticata da una persona vicina alla vittima può aumentare significativamente la sopravvivenza e limitare gli esiti invalidanti. Questa è la ragione per cui tutti dovrebbero conoscere le tecniche di rianimazione di base e praticarle in attesa del mezzo di soccorso.
Per semplificare le azioni da compiere in caso di arresto cardiaco l’American Heart Association ha ideato per prima l’approccio RCP Hands Only:
1. Chiamate il sistema di risposta all’emergenza (118/112);
2. Comprimete forte e velocemente al centro del torace;
Guarda il video American Heart Association di RCP Hands-Only. Quindi condividetelo con familiari e amici e diffondi la cultura della RCP precoce. Con questo training possiamo contribuire a salvare più vite.
Una formazione costante ed effettuata con strumenti e dispositivi che danno un riscontro concreto sulle manovre di RCP, favorisce una consapevolezza e un apprendimento che possono fare la differenza.
La musica si è sempre rivelata un aiuto fondamentale. Alcune piattaforme che offrono musica in streaming hanno creato delle playlist di canzoni che hanno una tempistica adatta a quella del massaggio cardiaco di alta qualità.
Ecco qua le “songs to do CPR“:
https://open.spotify.com/user/nyphospital/playlist/7oJx24EcRU7fIVoTdqKscK
Vuoi acquisire competenze specifiche con un corso Heartsaver o BLS Provider dell’American Heart Association? Contattaci!
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